BitMEX Research ha identificato una sospetta transazione double-spend pari a 0,00062063 BTC, circa 21$: non sembra essere un caso del popolare hack “replace-by-fee” che prende di mira i wallet.
Il 20 gennaio, ForkMonitor di BitMEX ha segnalato che “sono stati prodotti blocchi multipli ad altezza 666.833.” BitMEX Research commentato su Twitter:
“Oggi si è verificato uno stale block nella blockchain di Bitcoin, ad altezza 666.833. SlushPool ha vinto la gara contro F2Pool. Sembra sia stato individuato un piccolo double-spend di circa 0,00062063 BTC (21$).”
[1/2] There was a stale Bitcoin block today, at height 666,833. SlushPool has beaten F2Pool in a race.
It appears as if a small double spend of around 0.00062063 BTC ($21) was detectedhttps://t.co/o8lz9xagYG pic.twitter.com/IEdPu8JEjt
— BitMEX Research (@BitMEXResearch) January 20, 2021
Un’ora più tardi, BitMEX Research ha attribuito il blocco orfano a una transazione RBF, che si verifica quando una transazione non confermata viene sostituita da una nuova transazione con una commissione superiore. In seguito, però, ForkMonitor ha aggiornato la sua analisi aggiungendo: “Non sono stati rilevati casi di RBF.”
Eli Afram, sostenitore australiano di BSV, ha commentato su Twitter i “messaggi contrastanti” di BitMEX Research, affermando che questo caso di double-spend dovrebbe essere motivo di preoccupazione nonostante il valore modesto:
“Sembra che si sia verificata un’effettiva doppia spesa su BTC… Non un RBF (replace-by-fee), ma un vero double-spend. Solo 22 USD… ma potrebbero essere stati 22 milioni.”
La soluzione al problema della doppia spesa è attribuita al white paper di Bitcoin, pubblicato nel 2009 da Satoshi Nakamoto. La sfida di garantire che un network decentralizzato possa verificare in modo autonomo che le stesse monete non vengano trasferite più di una volta aveva ostacolato le versioni di denaro digitale precedenti.
A luglio, la società di sicurezza crypto ZenGo ha identificato un exploit double-spend che prendeva di mira diversi popolari wallet di Bitcoin. Anche se i produttori dei wallet in questione hanno agito per risolvere il problema, il sostenitore di Bitcoin Cash Hayden Otto ha avvertito che la vulnerabilità potrebbe essere inerente alla funzionalità replace-by-fee di BTC.